Il paesaggio che cambia attraverso la memoria fotografica di Nicola Amato

ONLINE ONLY. "Il paesaggio è percezione, è una visione soggettiva, che muta nel tempo così come nello sguardo di chi lo osserva. Da sempre il paesaggio e la fotografia hanno un legame forte: gli aspetti estetici, emozionali, problematici o virtuosi del primo si ritrovano, sintetizzati e “imm...

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Published inRi-vista. Ricerche per la progettazione del paesaggio no. 10
Main Authors Cazzola, Alessandra, Amato, Nicola
Format Journal Article
LanguageItalian
Published 01.06.2008
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ISSN1724-6768
1724-6768

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Summary:ONLINE ONLY. "Il paesaggio è percezione, è una visione soggettiva, che muta nel tempo così come nello sguardo di chi lo osserva. Da sempre il paesaggio e la fotografia hanno un legame forte: gli aspetti estetici, emozionali, problematici o virtuosi del primo si ritrovano, sintetizzati e “immobilizzati” nella seconda. In un dialogo verbo-visivo con Nicola Amato si cerca di descrivere questo rapporto di forte simbiosi e di illustrare i caratteri peculiari di una territorio ricco di paesaggi come quello pugliese." / "The landscape is perception, it is a subject vision which changes in the time and in the look of the person who observe it. Landscape and photography have a strong connection: the aesthetic, emotional, problematic or virtuous aspects of the first (landscape) are synthesized and “immobilized” in the second one (photography). A verbal and visual dialog with Nicola Amato traces this symbiosis' relationship between landscape and photography and illustrates the peculiar's characters of an important Italian area: the Puglia."
Bibliography:ObjectType-Article-1
SourceType-Scholarly Journals-1
content type line 23
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ISSN:1724-6768
1724-6768