Wine-making by maceration of distiller's wastes at controlled temperature: influence of weather and temperature in a pilot-plant

Vengono riportati i risultati di una serie di esperienze con un impianto pilota atto a realizzare la macerazione delle vinacce a temperatura controllata. Le prove sono state effettuate sul pigiato di uve diverse, in differenti condizioni operative (temperatura e durata) volte ad individuare la tecno...

Full description

Saved in:
Bibliographic Details
Published inVignevini (Italy) Vol. 9; no. 10
Main Authors Amati, A, Carnacini, A, Monti, R, Riponi, C, Zironi, R. (Bologna Univ. (Italy). Istituto di Industrie Agrarie, Bologna Univ. (Italy). Centro di Ricerche Viticole ed Enologiche
Format Magazine Article
LanguageItalian
Published 01.10.1982
Online AccessGet more information

Cover

Loading…
More Information
Summary:Vengono riportati i risultati di una serie di esperienze con un impianto pilota atto a realizzare la macerazione delle vinacce a temperatura controllata. Le prove sono state effettuate sul pigiato di uve diverse, in differenti condizioni operative (temperatura e durata) volte ad individuare la tecnologia ottimale per elaborare vini particolarmente fruttati, stabili e serbevoli. I risultati, riportati in una tabella e 7 grafici, mostrano che operando a temperature intorno ai 5 gradi C si inattivano rapidamente gli enzimi ossidasici, si evita la degradazione degli aromi estratti nel corso della macerazione, mentre le sostanze polifenoliche non mostrano degli incrementi significativi se la durata dello stesso viene mantenuta fra le 12 e le 20 ore, in funzione della varieta e dello stato sanitario delle uve.
Bibliography:Q10
8264864
ISSN:0390-0479