La biologia aristotelica nella prospettiva delle opere De partibus animalium e Historia Animalium / Aristotle’s biology in the perspective of the works De partibus animalium e Historia Animalium

Sommario / Resumen Il magistero aristotelico nella zoologia comparata rimane saldo fino a tempi di scienza moderna, perché non muta in sostanza nei secoli il metodo aristotelico costituito dalla combinazione dei dati anatomici con quelli fisiologici. Pertanto la straordinaria stabilità assunta dalla...

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Published inCauriensia Vol. 14; pp. 367 - 386
Main Author Michał Oleksowicz
Format Journal Article
LanguageSpanish
Published Universidad Pontificia de Salamanca; Universidad de Extremadura 01.08.2019
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Summary:Sommario / Resumen Il magistero aristotelico nella zoologia comparata rimane saldo fino a tempi di scienza moderna, perché non muta in sostanza nei secoli il metodo aristotelico costituito dalla combinazione dei dati anatomici con quelli fisiologici. Pertanto la straordinaria stabilità assunta dalla biologia aristotelica richiede una riflessione sulle fonti storiche di essa e sui fondamenti del metodo scientifico impiegato da Aristotele nel quadro del suo pensiero biologico presentato in maniera complessiva nelle opere De partibus animalium e Historia Animalium. La riflessione su alcuni aspetti del suo pensiero biologico, ovvero sulla questione della causalità, della sostanza, del metodo dicotomico e comparativo, possa spiegare anche come esse abbiano a un certo punto svolto un ruolo di stimolo e di verifica anche per i temi più generali del suo pensiero filosofico. In effetti, con Aristotele il sapere teoretico della biologia ha conquistato per la prima volta in modo sistematico il grande terreno della natura vivente. Un grande merito di Aristotele filosofo e biologo è quello di aver fondato la scienza della biologia e la filosofia della biologia.Parole chiave / Palabras clave: Aristotele, biologia, filosofia della biologia, metodo scientifico, storia della scienza. Abstract The Aristotelian explanations of comparative zoology remained valid until the time of modern science, because during the centuries it had not been changed. The Aristotelian method was characterized by the combination of anatomical and physiological data. The extraordinary stability of Aristotelian biology requires an inquiry into its historical sources and on the foundations of the scientific method employed by Aristotle, in the framework of his biological thought, presented in a comprehensive manner in the works De partibus animalium and Historia Animalium. The inquiry into some aspects of his biological thought, that is on the question of causality, substance, and the dichotomous and comparative method, can also explain how they had, at some point played an inspiring and verifying role in the context of more general topics of his philosophical thought. In fact, with Aristotle’s work, the theoretical knowledge of biology had for the first time in a systematic way achieved a coherent structure. A great merit of Aristotle the philosopher and biologist is to have founded the science of biology and the philosophy of biology. Keywords: Aristotle, biology, history of science, philosophy of biology, scientific method. Orcid: https://orcid.org/0000-0001-5591-0579
ISSN:1886-4945
2340-4256