Embedded mind, embodied mind, enacted mind, extended mind: nuovi approcci allo studio della mente nelle scienze cognitive

Nelle scienze cognitive contemporanee si stanno rapidamente diffondendo una serie di nuovi approcci allo studio della mente, che prendono le distanze dalla cosiddetta scienza cognitiva “classica”. Questi approcci si caratterizzano per il maggior valore attribuito al ruolo del corpo e dell’ambiente n...

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Published inTesto & senso no. 16
Main Author Chiara Guidi
Format Journal Article
LanguageEnglish
Published Università di Roma Tor Vergata 01.05.2016
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Summary:Nelle scienze cognitive contemporanee si stanno rapidamente diffondendo una serie di nuovi approcci allo studio della mente, che prendono le distanze dalla cosiddetta scienza cognitiva “classica”. Questi approcci si caratterizzano per il maggior valore attribuito al ruolo del corpo e dell’ambiente nella determinazione dei processi cognitivi e, quindi, della mente. La loro proposta teorica attuale considera, infatti, la cognizione come situata: non più indagabile a prescindere dal contesto ecologico, poiché radicata in un organismo e immersa nell’ambiente. Sebbene sorti da un comune terreno concettuale, questi approcci presentano delle differenze che non vanno sottovalutate, poiché da queste si generano diversi modi di guardare alla ricerca cognitiva, alla mente e all’uomo nel suo complesso. L’articolo intende quindi illustrare i principali nodi concettuali degli approcci considerati, al fine di avanzare un duplice confronto con la scienza cognitiva classica e tra i singoli approcci tra di loro, con particolare attenzione al loro spessore epistemologico.   A series of new approaches to the study of the mind, in contrast with “classical” cognitive science, is getting more and more popular in contemporary cognitive science. These new approaches ascribe a high value to the role of the body and the environment in defining cognitive processes, and therefore the mind. Their theoretical proposal asserts that cognition is situated: cognition cannot be studied apart from its ecological context, because it is embodied in the organism and embedded in the world. These approaches lay on a common conceptual ground but it is important not to underestimate their differences, because these differences entail various ways to look at the cognitive research. The present paper analyzes the theoretical framework of the new approaches in order to make a comparison between these latter and the classical cognitive science, as well as among the approaches themselves, focusing on their epistemological value.
ISSN:2036-2293
2036-2293