Vincenzo Ziparo: un moderno uomo di altri tempi

E ancora, rientra in questo approccio unitario l’esperienza in collaborazione con il professor Torsoli, gastroenterologo della Sapienza, del corso integrato di malattie dell’apparato digerente, in cui le varie specialità concorrevano nella gestione di un programma di didattica unitaria, secondo le i...

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Published inRecenti progressi in medicina Vol. 114; no. 2; pp. 121 - 122
Main Author Di Giulio, Emilio
Format Journal Article
LanguageItalian
Published Rome Il Pensiero Scientifico Editore 01.02.2023
Pensiero Scientifico Editore
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Summary:E ancora, rientra in questo approccio unitario l’esperienza in collaborazione con il professor Torsoli, gastroenterologo della Sapienza, del corso integrato di malattie dell’apparato digerente, in cui le varie specialità concorrevano nella gestione di un programma di didattica unitaria, secondo le indicazioni di Guilbert dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (il sapere, il saper fare, il saper essere). La sua credibilità professionale, la sua conoscenza del mondo sanitario e la sua capacità di trovare soluzioni e mediazioni credo siano state alla base dell’incarico ricevuto in anni recenti dalla Regione Lazio di presiedere una commissione incaricata di prefigurare gli sviluppi della sanità regionale. Spesso Vincenzo ci comunicava esplicitamente la soddisfazione per aver avuto l’opportunità di fare il medico, in particolare il chirurgo, la branca che più lo appassionava, in un contesto universitario, cosa che gli permetteva di fare attività clinica, didattica e di ricerca, vivendo relazioni umane e professionali intense coi pazienti, con gli studenti e con i colleghi. Quanto ho raccontato fa certamente parte della mia storia personale e della mia relazione con lui, e me ne scuso, ma credo che questo ricordo “personale” sia anche una storia comune a tutti coloro che hanno avuto l’opportunità di conoscere Vincenzo Ziparo, di lavorarci insieme, di parlare con lui anche d’altro, oltre che di tutto ciò che attiene a quell’impegnativo lavoro del medico, ancor più del chirurgo.
Bibliography:ObjectType-Obituary-1
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ISSN:0034-1193
2038-1840
2038-1840
DOI:10.1701/3966.39452