Diallel analysis of earliness in West African okra [Abelmoschus caillei (A. Chev.) J.M.C. Stevels; Nigeria]
Diallel analysis of earliness was carried out on eight accessions and 28 F1 generations in West Africa okra, in a randomized complete block design with two replications, in one year, at a single location, to provide genetic information on the inheritance and genetic control of earliness. The mean sq...
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Published in | Journal of Genetics and Breeding (Italy) Vol. 58; no. 2 |
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Main Authors | , |
Format | Magazine Article |
Language | English |
Published |
01.06.2004
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Subjects | |
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Summary: | Diallel analysis of earliness was carried out on eight accessions and 28 F1 generations in West Africa okra, in a randomized complete block design with two replications, in one year, at a single location, to provide genetic information on the inheritance and genetic control of earliness. The mean squares due to general combining ability were greater than the mean squares for specific combining ability, suggesting the preponderance of additive gene effects in relation to other gene actions. Parents 1 and 5 might have contributed a maximum number of favourable genes and positive allelomorphs for shorter days and longer days to first flowering, respectively the crosses P1 x P2, P5 x P4 and P4 x P3 were identified as the best combiners. The component analysis indicated that the magnitude of additive gene estimates (D) was higher than the estimate of dominance (H1 and H2) for earliness. The ratio (H/D)E1/2 for early flowering showed a partial or incomplete dominance situation across loci. A negative estimate of F suggests that there were, in general, more dominant decreasing alleles than there are dominant increasing alleles for earliness. The estimate of 4(DH1)E1/2 + F/4(DH1)E1/2 F = 0.99 was almost unit. A high estimate of heritability in narrow sense indicated a greater role of additive gene effects in developing early flowing varieties of West African okra
[E´ stata effettuata l´analisi diallelica della precocità in otto accessioni e 28 generazioni F1 di okra dell´Africa Occidentale, in uno schema sperimentale a blocchi randomizzati completi con due replicazioni, in un anno, in una singola località, per fornire informazioni genetiche sull´ereditarietà e il controllo genetico della precocità. I quadrati medi dovuti alla capacità di combinazione generale erano maggiori dei quadrati medi per la capacità di combinazione specifica, facendo ritenere preponderanti gli effetti genici additivi rispetto ad altre azioni geniche. I parentali 1 e 5 potrebbero aver fornito un numero massimo di geni favorevoli e allelomorfi positivi per il numero di giorni più breve e più lungo alla prima fioritura, rispettivamente gli incroci P1 x P2, P5 x P4 e P4 x P3 sono stati identificati come i migliori combinatori. L´analisi delle componenti ha indicato che l´ampiezza delle stime dei geni additivi (D) era maggiore della stima della dominanza (H1 e H2) per la precocità. Il rapporto (H/D)E1/2 per la fioritura precoce evidenziava una situazione di dominanza parziale o incompleta fra i loci. La stima negativa di F fa ritenere che esistessero, in generale, più alleli decrescenti dominanti di quanti siano gli alleli crescenti dominanti per la precocità. La stima di 4(DH1)E1/2 + F/4(DH1)E1/2 F = 0.99 era pari quasi all´unità. Un´elevata stima dell´ereditarietà in senso stretto stava a indicare un ruolo maggiore degli effetti genici additivi nello sviluppo di varietà precoci di okra dell´Africa Occidentale.] |
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Bibliography: | F30 F01 2005602502 |
ISSN: | 0394-9257 |