Musiche d’oggi: percorsi e contaminazioni. Appunti per un bilancio provvisorio
Il saggio esamina la produzione musicale dell'ultimo trentennio alla luce degli accadimenti più importanti che hanno caratterizzato la recente storia del mondo globalizzato. La molteplicità di proposte offerte dalla scena musicale contemporanea, nei campi popular, 'classica' e jazz, p...
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Published in | Rivista di estetica pp. 138 - 151 |
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Main Author | |
Format | Journal Article |
Language | Italian |
Published |
Rosenberg & Sellier
30.08.2016
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Summary: | Il saggio esamina la produzione musicale dell'ultimo trentennio alla luce degli accadimenti più importanti che hanno caratterizzato la recente storia del mondo globalizzato. La molteplicità di proposte offerte dalla scena musicale contemporanea, nei campi popular, 'classica' e jazz, presenta caratteristiche di livellamento estetico e produttivo nonché di reciproca contaminazione e meticciato frutto dell'esaurirsi di una progettualità lineare e chiara sostituita dall'accavallarsi di esperienze individuali, provvisorie e superficialmente seducenti il cui scopo primario è da un lato la comunicazione, dall'altro la conquista del mercato attraverso sconfinamenti e ibridazioni in grado di sollecitare estemporaneo quanto effimero interesse. Il saggio propone una periodizzazione del manifestarsi di questo fenomeno segnata da alcuni eventi epocali, sul piano storico, sociale ed economico che in parte hanno influito sulla produzione musicale del periodo in esame, in parte ne sono stati anche una conseguenza. Al crollo del muro di Berlino del 1989 non è estranea la diffusione globale, tramite emittenti televisive, della popular music di stampo occidentale con messaggi nell'ambito del consumismo e delle libertà individuali che hanno sollecitato lo spirito di omologazione delle giovani generazioni delle nazioni del blocco dell'est; l'estinguersi della guerra fredda a sua volta ha favorito il superamento di ideologie e di programmi estetici formalizzati in favore di libere quanto 'anarchiche' manifestazioni della creatività. A seguito di altri snodi epocali quali il crollo delle Twin towers (2001) e quello del sistema finanziario internazionale (2008) la produzione musicale ha intensificato l'esplorazione di inediti percorsi creativi ed il superamento di confini stilistici e produttivi a compensazione dello smarrimento di linee guida organiche e coerenti ed in risposta alla cresciuta domanda di un uso compulsivo dell'ascolto musicale sollecitato dalle recenti tecnologie digitali. |
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ISSN: | 0035-6212 2421-5864 |
DOI: | 10.4000/estetica.1091 |